oI mutui per la casa a tasso variabile legati al tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor stanno rincarando sempre di più.
Il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor in quasi un anno è schizzato alle stelle, aumentando fino ad arrivare al doppio rispetto ad un paio di anni fa, andando a gravare sul portafoglio di chi ha stipulato mutui per la casa a tasso variabile.
Per colpa dell aumento del tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor 3 mesi, passato all 1,40%, le rate del mutuo a tasso variabile sentiranno un lieve rigonfiamento. E l aumento più grande dall Aprile del 2009.
I Codacons lanciano l allarme, ricordando che questi aumenti porteranno i mutui per la casa delle famiglie italiane ad aumenti pericolosi, fino ad arrivare ai 350 euro allanno.
Infatti, il tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor è quello agganciato ai mutui per la casa a tasso variabile. Il suo rialzo, porterà un aumento delle rate dei mutui per la casa a tasso variabile.
Una conseguenza di questo rialzo del tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor è stato l aumento del costo del denaro da parte della banca centrale Europea.
Facendo un confronto, nel 2001 in tasso euribor/’ target=’_blank’>Euribor arrivava all 1%. A maggio 2011 arriva all 1,30%.
Federconsumatori e Adurbef sperano che la Bce non aumenti più il costo del denaro, portando ad un aumento dei mutui per la casa a tasso variabile.
E necessaria una politica economica in grado di combattere linflazione e di intervenire sull aumento dei prezzi, per salvare il potere di acquisto delle famiglie.
L ultima analisi dell Istat segnala una inflazione che varia tra il 2.5% di marzo 2011 e il 2.6% di aprile 2011.