La lotta all`evasione fiscale, per anni tarlo della nostra società, ha trovato il suo culmine con l`attivazione, il 19 agosto scorso, del redditometro, strumento a disposizione dell`Agenzia delle Entrate per monitorare la situazione economica dei contribuenti tra quanto dichiarato e quanto speso.
Laddove verranno individuati scostamenti superiori al 20% in favore delle spese, scatteranno controlli ulteriori ed approfonditi per verificare l`esattezza di quanto dichiarato.
Tra le varie voci di spesa controllate, ovviamente, rientreranno anche il Mutuo Casa ed il Mutuo per lavori di ristrutturazione edilizia, ma non solo, poichè le operazioni economiche monitorate comprenderanno anche tutte quelle spese che la gestione di una casa può avere, quali ad esempio: condominio, acqua, consumo luce e gas, cambi di locazione, ecc ecc fino ad arrivare addirittura al controllo sul consumo di detersivi, biancheria, pentole e tutti i beni ed i servizi per la casa.
Insomma, per evitare spiacevoli incontri con l`Agenzia delle Entrate, bisognerà fare attenzione non solo alle spese usuali per l`acquisto di una casa, ma anche a tutte quelle relative la gestione quotidiana della stessa. Questo tipo di controllo lascia alquanto perplessi, tanto che anche importanti enti ed organismi quale la CGIA di Mestre, affermano che l`utilità di tale strumento per la lotta all`evasione fiscale, gestito in tal modo, risulta dubbio e poco efficace.
Alessandra Santonocito
Consulente mutuiperlacasa.