Non stupisce che “miglior mutuo” sia tra le parole più cercate online in questi giorni. Settembre infatti è il mese dell’anno, insieme a gennaio, in cui si fanno progetti e ci si concentra sui buoni propositi per il futuro immediato. Questo in alcuni casi comporta un investimento in denaro e quindi, chi non dispone di liquidità, si informa sulle condizioni del momento riguardo mutui e prestiti. Ma qual è il mutuo migliore per chi si rivolge alle banche o ai siti di comparazione preventivi online in questi giorni o nelle prossime settimane? La prima grande scelta da fare è sempre quella tra tasso fisso o variabile (con il misto come soluzione intermedia). Quale dei due in questa fase del mercato risulta essere il miglior mutuo?
Miglior mutuo settembre 2016: la ripresa del tasso fisso?
Se è vero che negli ultimi mesi i tassi ai minimi storici hanno spinto la richiesta del mutuo variabile, in questa ultima fase assistiamo ad un nuova ripresa del tasso fisso. Va detto in primis che anche nei periodi più favorevoli gli italiani non hanno mai abbandonato del tutto la certezza del tasso fisso. Storicamente siamo un popolo di risparmiatori prudenti.
Mutui a tasso fisso: è il momento migliore?
Qual è il ragionamento che in questa particolare fase del mercato spinge molti ad optare per il mutuo a tasso fisso? Ed è davvero questa la scelta migliore? Proprio perché gli interessi sono ai minimi storici, è lecito e realistico pensare che, in futuro, non potranno fare altro che salire. In altre parole scegliendo un tasso fisso, sappiamo di pagare oggi una rata leggermente superiore a quella che potrebbe garantire un variabile ma ci assicuriamo una rata probabilmente minore per il futuro. E’ chiaro che chi sta per sottoscrivere un mutuo della durata di 10 o anche 20-30 anni, non può guardare solo alle condizioni attuali del mercato ma dovrà cercare di prevedere andamenti e fluttuazioni dei prossimi mesi.
