bonus casa

Bonus casa 50 e 65%: guida alle detrazioni per ristrutturazione e riqualificazione energetica

Quali sono i bonus casa previsti per il 2016? L’ultima Legge di Stabilità, oltre al bonus mobili (previsto anche ad hoc per le giovani coppie) ha confermato le detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione edilizia. Per tutto l’anno in corso quindi chi effettua lavori di efficientamento energetico sull’immobile avrà diritto al rimborso del 65% […]

Quali sono i bonus casa previsti per il 2016? L’ultima Legge di Stabilità, oltre al bonus mobili (previsto anche ad hoc per le giovani coppie) ha confermato le detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione edilizia. Per tutto l’anno in corso quindi chi effettua lavori di efficientamento energetico sull’immobile avrà diritto al rimborso del 65% della spesa mentre chi esegue lavori di ristrutturazione edilizia si vedrà riconosciuto il 50%. Se vi state chiedendo se conviene provvedere alla ristrutturazione edilizia o alla riqualificazione energetica dell’edificio nel 2016 la risposta quindi è senza dubbio SI. Dal 2017 infatti i due bonus si abbasseranno (al 36% per le ristrutturazioni non energetiche per un tetto massimo di 48mila euro).

Detrazioni fiscali casa: a chi spettano

Le suddette detrazioni fiscali spettano, come ha chiarito anche l’Agenzia delle Entrate, a chi sostiene la spesa. Non solo quindi i proprietari degli immobili (o i titolari di altri diritti reali, come nuda proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie), ma anche, ad esempio, locatari o comodatari.

Bonus casa 65%: cosa rientra nella detrazione

Rientrano nella riqualificazione energetica dell’edificio, e dà quindi diritto al 65% della spesa, la sostituzione di porte e infissi, l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda o di impianti di climatizzazione e gli interventi in ottica anti-sismica nelle zone a rischio. La spesa massima riconosciuta è di 96 mila euro.

Bonus ristrutturazione 50%: requisiti e calcolo

Le semplici ristrutturazioni danno invece diritto ad un rimborso del 50% della spesa sostenuta. In entrambi i casi la detrazione viene riconosciuta in un arco temporale pari a dieci anni e in altrettante rate annuali di pari importo. Fondamentale per il riconoscimento è che i pagamenti siano tracciabili e, quindi, effettuati tramite bonifico bancario.

Bonus mobili 2016: generale e per giovani coppie

Insieme al bonus ristrutturazioni del 50% e a quello per le riqualificazioni energetiche al 65%, l’ultima Legge di Stabilità ha confermato anche il bonus mobili. Anzi, rispetto agli anni precedenti, sono state introdotte disposizioni per le giovani coppie (conviventi under 35 anni). Rientrano nei mobili che danno diritto al bonus anche gli elettrodomestici di classe A+ o superiore.

Continua a leggere

Articolo precedente
surroga più liquidità
News

Surroga più liquidità: la soluzione più richiesta da chi cambia banca

Articolo successivo
1-tasso-variabile
News

Guida al Mutuo a Tasso Variabile: Come Scegliere e Quando Conviene