lavori di ristrutturazione

Come stimare il costo dei lavori di ristrutturazione

Prima o poi tutti saremo messi di fronte a dei lavori di ristrutturazione. L’esistenza dei bonus fiscali per ristrutturare e ottimizzare l’efficienza energetica degli immobili palesa l’importanza di questi interventi per il patrimonio immobiliare del nostro paese. Ma quanto costa ristrutturare un immobile? Secondo i risultati ottenuti da uno studio condotto dall’osservatorio di ProntoPro.it, il costo […]

Prima o poi tutti saremo messi di fronte a dei lavori di ristrutturazione. L’esistenza dei bonus fiscali per ristrutturare e ottimizzare l’efficienza energetica degli immobili palesa l’importanza di questi interventi per il patrimonio immobiliare del nostro paese. Ma quanto costa ristrutturare un immobile?

Secondo i risultati ottenuti da uno studio condotto dall’osservatorio di ProntoPro.it, il costo medio di ristrutturazione in Italia è pari a 43.000 euro.

Lo studio ha preso come riferimento, per ogni capoluogo di regione, un bilocale di 70mq, situato al primo piano di uno stabile in zona semi-centrale, che necessita di demolizione, rimozione e costruzione di tramezzi, intonaci e rasature, pavimenti e rivestimenti, intervento di idraulico e imbianchino, impianto elettrico e di riscaldamento, assistenze murarie, infissi, condizionamento d’aria e fornitura materiali.

La città più costosa sia per acquistare che per ristrutturare un immobile si è rivelata Roma, con una spesa media pari a 38.900 euro, seguita da Milano (37.500 euro). Le città più economiche sono invece quelle meridionali, tra le quali la più conveniente in assoluto è risultata essere Catanzaro, con un costo medio di ristrutturazione di 28.850 euro.

 

lavori di ristrutturazione

Conclusa questa doverosa premessa, è bene precisare l’esistenza di svariati fattori che influiscono sulle spese di ristrutturazione. Ecco una mini guida dei 10 elementi da considerare per stimare la spesa da sostenere quando si affronta una ristrutturazione.

Passo 1: Superfici

Calcolare la dimensione della superficie da ristrutturare è la base di ogni ristrutturazione. Sicuramente troveremo prezzi diversi a seconda che la casa sia di 210mq o solo di 40mq. E’ bene precisare poi che le stanze che richiedono maggiori costi di ristrutturazione sono bagno e cucina, poichè vanno considerati alcuni elementi quali gli attacchi idraulici che devono essere a norma e che possono richiedere spese ingenti.

Passo 2: Conservazione

Lo stato di conservazione è uno dei fattori che influisce enormemente sui costi di ristrutturazione. Valutare pertanto se le strutture portanti sono fatiscenti o meno, se il tetto e il pavimento sono inagibili e fattori simili.

Passo 3: Complessità e finiture

Complessità dell’opera. Anche qui, sembra tutto scontato, ma una ristrutturazione standard ha un costo inferiore rispetto ad una di prestigio. Se si deve restaurare un soffitto con una decorazione con fregi del ‘700 occorre manodopera specializzata, così come i materiali per il recupero dell’opera ecc. Questi fattori non fanno altro che incrementare i prezzi.

Passo 4: Luogo

Il luogo dove verranno eseguiti i lavori. La variabile dipende dal luogo in cui si trova la casa o l’appartamento da ristrutturare sia esso a Nord, al Centro o a Sud. Ciò che cambia in questo caso sono i costi della manodopera.

Passo 5: Variazioni

Variazioni planimetriche. Fa riferimento allo spostamento delle opere murarie. Se si vogliono effettuare spostamenti notevoli nella distribuzione degli spazi, il costo può aumentare molto.

Passo 6: Impianti

Il discorso cambia a seconda che vengano fatti solo interventi di revisione o che si debba cambiare totalmente l’impianto elettrico o ancora installare un impianto di domotica. Elementi particolarmente costoso, come detto in precedenza, sono poi gli impianti idraulici.

Passo 7: Riscaldamento

Si può richiedere un attestato di certificazione energetica, dunque riqualificare il proprio appartamento passando ad una classe energetica migliore. Per ridurre i costi di mantenimento di può installare un pavimento radiante, ma la spesa iniziale che esso richiede non è da sottovalutare.

Passo 8: Arredo e decorazioni

Se si intende mettere a nuovo un appartamento o una casa, o anche solo una stanza, ci sarà sicuramente la necessità di un arredamento nuovo con i costi che ne conseguono.

Passo 9: Finiture

Le rifiniture sono essenziali sulla conclusione dei lavori di ristrutturazione. Se scegliamo di avere gli infissi pregiati, le finestre con doppi vetri, la tinteggiatura e i decori di alto livello, sicuramente ci saranno ripercussioni sulla spesa finale. In questo stadio vanno poi considerato i rifiuti da eliminare, anch’ essi soggetti a dei costi.

Passo 10: Architetto

Architetto/Geometra. Il corrispettivo del professionista viene calcolato in base alla grandezza dell’immobile, all’ammontare dei lavori di ristrutturazione e al numero dei progetti realizzati. Se un architetto vi propone diversi progetti, il costo potrebbe essere più elevato.

 

Continua a leggere

Articolo precedente
mutuo giovani coppie
News

Mutuo giovani coppie: preventivi a confronto

Articolo successivo
mutuo più conveniente
News

Mutuo più conveniente: calcolo rata e analisi clausole